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Chiedere la concessione del contributo statale per la rimozione di barriere architettoniche

Descrizione

Chiedere la concessione del contributo statale per la rimozione di barriere architettoniche

Il cittadino invalido o con handicap, con problemi di deambulazione, può chiedere un contributo per l’eliminazione e il superamento delle barriere architettoniche presenti nella sua abitazione. Il contributo è erogato dalla Regione tramite il Comune in cui si trova l’abitazione. Chi desidera chiedere il contributo deve necessariamente iniziare i lavori solo dopo aver presentato la domanda.

Per ulteriori informazioni consulta la pagina dedicata.

Le barriere architettoniche sono ostacoli fisici e senso-percettivi che impediscono alle persone con disabilità di muoversi liberamente. Le barriere architettoniche possono essere:

  • ostacoli fisici che impediscono o limitano gravemente la deambulazione autonoma e sicura, per esempio scale di accesso o rampe con eccessiva pendenza
  • ostacoli localizzativi che impediscono o rendono difficoltoso, in mancanza di accorgimenti tecnici e segnalazioni, l’orientamento, per esempio l'assenza di apposite segnalazioni sonore e luminose
  • mancanza di attrezzature che garantiscono la piena fruibilità degli spazi, per esempio i corrimano.

Il cittadino con una disabilità certificata (certificato di invalidità o certificato del medico di famiglia) che intende sostenere una spesa per l’abbattimento delle barriere architettoniche, può richiedere un contributo economico.

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